Cominciamo col lavare bene il nostro riso, in questo modo aiuteremo la rimozione dell'amido in eccesso, diminuendo l'indice glicemico.
Puliamo le code dei gamberoni privandoli del carapace e del filetto intestinale.
Sciacquarli velocemente sotto acqua corrente.
Recuperiamo i carapaci e mettiamoli a bollire in 400 ml.di acqua a cui andremo ad aggiungere 100 ml.di vino bianco, 1 carota sbucciata e tagliata a tocchetti, il gambo di sedano ed i profumi dell' orto che abbiamo a disposizione. Lasciamo bollire per circa 30 minuti.
Intanto, in una padella, in 3 cucchiai di olio d'oliva extravergine, trasferiamo i gamberoni ed i pomodorini tagliati per metà.
Lasciamo soffriggere finché i gamberi non saranno leggermente cotti, quindi aggiungiamo la zucchina grattugiata a julienne.
Regoliamo di sale, coprire e lasciare cuocere a fiamma media per circa 15 minuti.
A questo punto versiamo la metà del brodo di pesce preparato, che intanto sarà pronto, e lasciamo andare a fuoco lento per altri 5 minuti.
Mettiamo, ora, a bollire circa 500 ml. di acqua.
Poniamo il riso, già lavato, in una saltapasta e, a bollore, versare l'acqua sul riso e salare leggermente tenendo presente che l'acqua deve sovrastare il riso di almeno 2 dita.
Coprire e cuocere a fiamma alta per 3 minuti, poi abbassare e lasciar cuocere per altri 10 minuti circa (i tempi di cottura sono indicativi poiché dipendono dalla qualità del riso, consiglio di attenersi ai tempi indicati sulla confezione).
Al termine della cottura, lasciar riposare circa 5 minuti poi sgranare con una forchetta, aiutandosi con 1 cucchiaio di olio, e aggiungere il condimento mantecando con burro ed il restante brodo.
Servire guarnendo a piacimento con mentuccia.
Pronto da servire!
Note
Lo sapevi che…
Proprietà del riso basmati: qual è la differenza tra riso e riso basmati?
Il riso Basmati è molto aromatico e ricco di Sodio, Ferro e Potassio. Va lavato molto bene, almeno 3-4 risciacqui, prima della cottura, in questo modo andremo ad eliminare l'amido in eccesso diminuendone l'indice glicemico, già di per sé più basso rispetto ad altri risi.Questa caratteristica del riso Basmati è dovuta alla ricchezza di AMILOSIO (componente dell'amido, meno digeribile per l'uomo), a differenza delle altre varietà più ricche di AMILOPECTINA (più digeribile, quindi più assimilabile). Anche in cottura notiamo la differenza, mantenendosi meno "colloso" (come l' Arborio).