Un gusto dolce ed unico, quello che ci regalano i pomodorini gialli di Sicilia. In particolare, i ciliegini, con un’acidità quasi assente, hanno un sapore pieno ed avvolgente che lega meravigliosamente con la pasta “grossa” e che regala al ragù note nuove.
In questa ricetta lo propongo con un formato di pasta che adoro: la calamarata.
Ingredienti
- 320 gr. di pasta calamarata di Gragnano
- 500 gr. di passata di pomodoro giallo e ciliegino giallo di Sicilia
- 500 gr. di carne macinata misto vitello/maiale
- 1 scalogno
- 1 carota
- 1 cucchiaio di erba cipollina
- 70 ml. di vino bianco
- 4 cucchiai di formaggio di capra grattugiato piuttosto stagionato circa 40gr.
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva IGP Sicilia
Istruzioni
- In una saltapasta antiaderente, in 2 cucchiai di olio extravergine, grattugiamo a julienne la carotina e affettiamo sottilmente lo scalogno.
- Lasciamo soffriggere per qualche minuto, finché lo scalogno non comincia ad imbiondire.
- Aggiungiamo la carne macinata, lasciamo rosolare girando spesso per uniformare la cottura.
- A questo punto sfumiamo col vino bianco.
- Dopo circa 5 minuti, versiamo la passata di pomodoro giallo.
- Proseguire la cottura, aggiustando di sale, per circa 35/40 min.
- Intanto, in abbondante acqua salata e bollente, cuociamo la pasta seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione.
- Scoliamo quando la cottura sarà al dente e versiamo nella saltapasta, sul nostro ragù.
- Aggiungiamo il formaggio di capra grattugiato, il cucchiaio di erba cipollina e mantechiamo.
- Terminiamo la nostra preparazione aggiungendo 2 cucchiai di olio extravergine a crudo. Questo darà un tocco di freschezza e profumo al piatto.
- Ed ecco pronto un ottimo piatto, pronto in poco tempo e con tanto sapore.
Note
IL MIO CONSIGLIO
Per un sapore più completo consiglio l’utilizzo di un olio extravergine IGP di Sicilia (varietà Biancolilla e Nocellara del Belice) che, con le sue note di carciofo ed erbe fresche, un sentore di mandorla dolce ed un giusto equilibrio tra aroma piccante ed amaro, dona al piatto un sapore completo.
Olio e pomodorini dello stesso territorio sono la massima espressione del gusto, prodotti che si completano a vicenda, infatti la territorialità è il miglior indicatore di abbinamento.