Il bicarbonato in cucina: come si usa e alcune curiosità

a cosa serve il bicarbonato in cucina

Immancabile, in casa, il bicarbonato.

Da generazioni se ne fa uso per innumerevoli utilizzi che spaziano dalla pulizia della casa al giardinaggio, dalla pulizia personale alla cura del corpo (ad esempio scrub del viso). Inoltre, è utile per la cura dei nostri amici a quattro zampe, per eliminare i cattivi odori e, non in ultimo, in cucina.

E sarà proprio questo l’argomento che andremo ad approfondire: l’uso del bicarbonato di sodio in cucina.

Impareremo che è un prezioso alleato che ci viene in aiuto in tantissime occasioni. Sicuramente, tante applicazioni già le conoscete ma tante altre vi sorprenderanno.

Iniziamo subito col dire che si tratta di un prodotto non inquinante, non tossico, economico, la cui efficacia è garantita, tutti punti che sono degni di nota soprattutto oggi che siamo tutti chiamati ad essere più attenti al nostro pianeta, in termini di inquinamento.

Un grande amico, non vi pare? Ma andiamo a vedere subito 

Dove usare il bicarbonato in cucina?

Tra gli utilizzi più conosciuti va citato, sicuramente, l’uso per pulire frutta e verdura. Infatti, la nostra fantastica “polvere bianca e cristallina” ci aiuta ad eliminare quasi ogni traccia di pesticidi e qualsiasi impurità presente sulla superficie. Operazione, questa, che ci torna utile quando dobbiamo utilizzare gli agrumi con la loro scorza o frutti con la loro buccia (mele, pere).

Sarà sufficiente l’utilizzo di 1 cucchiaio ogni litro di acqua, lasciar agire per circa 10-15 minuti e risciacquare abbondantemente sotto acqua corrente.

Inoltre, sarà un ottimo alleato per montare a neve l’albume dell’uovo più velocemente.

Infine, aggiunto alla farina per infarinare le nostre fritture, soprattutto di pesce, nella quantità di un pizzico ogni 100 grammi di farina, renderà il fritto più croccante e leggero.

Il bicarbonato in cottura: carne, verdure e legumi

Aggiungendo un pizzico di bicarbonato all’acqua di bollitura delle nostre verdure, in particolare delle cimette di broccoletti pugliesi, ci permetterà di mantenere il loro colore verde intenso anche dopo la cottura e, magicamente, anche il tipico “odore” si attenuerà.
Una bella furbata, vero?

Un altro utilizzo ben noto è con i legumi: aggiungendone un pizzico nell’acqua di cottura, ne diminuisce i tempi di cottura e li renderà più morbidi e digeribili, aiutando a ridurre i gas intestinali provocati proprio dalla digestione della loro buccia fibrosa, soprattutto dei fagioli.

Gli utilizzi, però, non finiscono qua, infatti, è interessante sapere che, aggiungendone un pizzico nell’acqua di cottura, rende la carne del bollito molto più tenera.

Non dimentichiamo, inoltre, il suo potere di diminuire l’acidità del sugo di pomodoro, ne basta un pizzico e sarà subito più gradevole.

Il bicarbonato in pasticceria

Torte e biscotti saranno maggiormente digeribili aggiungendo agli ingredienti occorrenti alla loro preparazione, 1/2 cucchiaino di bicarbonato ogni 500 grammi di farina. Questo accorgimento potenzierà il lievito chimico e potremmo usarne di meno (la metà) o, con l’aggiunta di 1 cucchiaino, sostituirlo del tutto.

Ancora un utilizzo interessante è in pasticceria, nella preparazione della glassa. Infatti, aggiungendone 1/2 cucchiaino da caffè alla ricetta, ci aiuterà a renderla fluida e quindi a stenderla più facilmente.

Quanto bicarbonato devo utilizzare al posto di una bustina di lievito chimico?

Una bustina di lievito chimico mediamente contiene 16 gr. di lievito, quindi occorreranno circa 8 gr. di bicarbonato e, per favorire la lievitazione, aggiungere ai liquidi della ricetta anche un po’ di succo di limone o di acqua gassata. Attenzione alle quantità perché troppo bicarbonato potrebbe incidere sul gusto dell’impasto rendendolo astringente (di gusto allappante, acre, come di frutti acerbi).

1 cucchiaino di bicarbonato a quanto lievito corrisponde


Un cucchiaino di bicarbonato quanti grammi sono? 

Corrisponde a circa 5 grammi.

Un cucchiaio di bicarbonato a quanti grammi corrisponde?

Un cucchiaio raso corrisponde a circa 16 grammi, un cucchiaio colmo a circa 20 grammi.

A quanto corrisponde un pizzico di bicarbonato?

Ovviamente un pizzico è una misura estremamente relativa e soggettiva, comunque diciamo che approssimativamente equivale a circa 2 grammi.

Perché utilizzare il bicarbonato nei dolci?

Può essere utile usarlo perché ci regala una maggiore morbidezza, soprattutto alle torte soffici. Infatti, liberando anidride carbonica a contatto con sostanze acquose o acide o, se riscaldato ad almeno 70°C, ne aumenta il volume. Invece, nei biscotti o nella pasta frolla per crostate, ne aumenta la fragranza con un solo pizzico.

Visto quanti utilizzi? E non sottovalutiamo il suo potere di rimuovere le incrostazioni di residui di cibo da padelle e pentole… quindi utile anche dopo aver cucinato!

Un vero tesoro da tenere in cucina!


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