Semplici, gustose, golose… tre aggettivi per queste sfiziosissime crocchette, perfette per allietare un aperitivo o da proporre come contorno.
Ingredienti
- 150 gr. di lenticchie rosse decorticate già cotte circa 60/65 gr. crude
- 350 gr. di patate circa il peso di due patate medie
- 2 uova
- 40/50 gr. di pangrattato
- 50 gr. di formaggio Grana grattugiato
- Olio di arachidi per la frittura
- Sale a gusto personale nei quantitativi
- pepe a gusto personale nei quantitativi
- mentuccia a gusto personale nei quantitativi
Istruzioni
- Iniziamo lavando accuratamente le lenticchie dopo averle controllate visivamente, poiché potrebbero contenere qualche pietruzza o corpo estraneo, dal momento che, generalmente, sono imbustate senza preselezione.
- Portare ad ebollizione abbondante acqua salata, versare le lenticchie e cuocere per circa 10/15 minuti (generalmente i tempi di cottura sono indicati sulla confezione).
- Lasciar cuocere a fiamma medio-bassa, aggiustando di sale verso fine cottura.
- Assaggiare per verificare il giusto grado di cottura.
- Intanto, lessare le patate.
- A cottura sbucciarle, schiacciarle e aggiungerle alle lenticchie.
- Frullare il tutto aiutandoci con un mixer, aggiungiamo 1 uovo intero + 1 tuorlo (teniamo da parte l’albume), il formaggio grattugiato e qualche cucchiaio di pangrattato per ottenere una consistenza piuttosto soda.
- Aggiustare di sale, pepe ed aggiungere qualche foglia di menta spezzettata a mano.
- Far riposare l’impasto e, ben raffreddato, lavorarlo ottenendo delle palline che andremo, poi, ad allungare leggermente ottenendo la forma di un crocchè.
- Riprendiamo il nostro albume, lo sbattiamo con un pizzico di sale e vi passiamo velocemente i crocchè, successivamente li giriamo in modo uniforme nel pangrattato e li andiamo a friggere in abbondante olio di arachidi.
- Vedrete come una tira l’altra!
Note
È utile sapere che…
Bisogna lavare bene le lenticchie, ma in generale tutti i legumi, sotto acqua corrente, per eliminare non solo impurità dovute ad eventuale terriccio ma anche per allontanare le saponine, sostanze naturalmente contenute nei legumi, che potrebbero interferire con l’assorbimento di alcuni nutrienti.
Se le lenticchie sono decorticate, ovvero private della buccia esterna, non necessitano di ammollo e possono essere cotte in acqua dal momento in cui comincia a bollire. Se, invece, sono intere (non decorticate) è preferibile un periodo di breve ammollo e messe a cuocere partendo da acqua fredda. Salare sempre verso fine cottura per evitare l’indurimento della buccia.