I fiori in tavola da sempre sono segno di eleganza e grazia, un bel centrotavola o dei segnaposto da far trovare ai nostri ospiti sono sicuramente un gesto gradito. Allora perché non presentarli in tavola anche per decorare, arricchire e dare quel tocco in più, anche di sapore, ai nostri piatti?
Dall’antipasto al dessert, non trascurando primi, secondi, contorni e insalate, tutto potrà essere arricchito con i fiori conferendo allegria… la nostra tavola sarà come un giardino fiorito.
Nell’uso comune siamo abituati a cucinare fiori come quelli di zucca o di borragine, decorare con petali di rose o di violette i nostri dolci, ma c’è una quantità di fiori davvero incredibile che ci può aiutare nelle nostre ricette: fiori di rosmarino, lavanda, tarassaco ed inoltre fiori officinali, quindi con proprietà benefiche per l’organismo, come calendula, malva, camomilla, tanto per citarne alcuni.
Oggi ho voluto usare un fiore poco noto in cucina: la primula. Sì proprio la gialla, primaverile primula che coltivo in vaso sul mio terrazzo.
Ingredienti
- 250 gr. di rigatoni
- 4 uova
- 2 cucchiai di grana grattugiato
- 20 primule private dello stelo
- prezzemolo
- qualche fogliolina di primula
Istruzioni
- Lessare al dente la pasta in abbondante acqua salata.
- Nel frattempo, in una ciotola, sbattiamo le uova come per preparare una frittata, aggiustiamo di sale, pepe e aggiungiamo il grana grattugiato.
- In una padella ben unta di olio versiamo le uova battute e, appena cominciano a rapprendere, stracciamo con una spatolina o una forchetta di legno fino a cottura della nostra stracciatella.
- Laviamo e asciughiamo delicatamente i fiori.
- Appena la pasta sarà cotta la versiamo in una saltapasta, condiamo con un giro di olio evo a crudo ed aggiungiamo la stracciatella, il prezzemolo sminuzzato e qualche fogliolina di primula ridotta a striscioline.
- Impiattiamo e decoriamo con le primule che conferiranno al nostro piatto quel tocco in più di “gentilezza”