Ispirata alla famosissima ricetta di origine cinese, si discosta, ovviamente, dall’originale avvicinandosi di più ad un gusto mediterraneo pur conservando quei sentori d’oriente regalati dalla salsa di soia e dallo zenzero.
Ingredienti
- 800 gr. di petto di pollo preferibilmente bio
- 100 gr. di mandorle pelate
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 2 cucchiaini da caffè di amido di mais
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 cucchiaino da caffè di miele
- 1 pezzetto di zenzero fresco
- 1 scalogno
- 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- Sale a gusto personale nei quantitativi
- Peperoncino in polvere a gusto personale nei quantitativi
Istruzioni
- Iniziamo la nostra preparazione tagliando il petto di pollo a listarelle sottili o a cubetti.
- Poniamo i pezzetti in una ciotola, quindi, unire l’amido sciolto nella salsa di soia, il cucchiaino di miele ed il vino e, per terminare, lo zenzero pelato e grattugiato.
- Lasciar marinare per circa una mezz’oretta.
- In un wok o in alternativa in una saltapasta, in 4 cucchiai di olio, rosolare il pollo sgocciolato e lo scalogno affettato finemente.
- Dopo qualche minuto, aggiungere il liquido di marinatura.
- Regolare di sale ed aggiungere il peperoncino.
- Far cuocere per una decina di minuti a fiamma vivace mescolando di continuo.
- Intanto, in un tegamino antiaderente, far tostare le mandorle facendo attenzione a non farle bruciare ed unirle al pollo facendo cuocere per altri 10 min. a fiamma medio-bassa e coperchio semichiuso.
- Servire caldo con contorno di riso basmati.
Note
*Vino bianco e miele ci ricorderanno vagamente il sapore del sakè, utilizzato nella ricetta originale orientale.
** La ricetta del riso basmati pilaf la trovi qui
